La Suprema Corte ha stabilito che una struttura destinata esclusivamente alle prove di una trasmissione televisiva non costituisce un "luogo di lavoro".
La Corte di Cassazione ha stabilito che il mutuo resta valido senza dettagli su capitalizzazione composta e ammortamento alla francese, se importo, durata, rimborso e tasso sono chiari.
La Corte di Cassazione riconosce il diritto del mutuatario alla riduzione proporzionale dei costi e degli interessi in caso di estinzione anticipata del finanziamento.
La rimodulazione della sanzione disciplinare, come nel caso del lavoratore di Poste Italiane s.p.a., è possibile solo se ha illegittimamente superato il minimo edittale.
La Corte di Cassazione ha deciso sulle modalità di esercizio del diritto esclusivo dei contitolari di un marchio.
L'obiettivo mancato non è un'inadempienza se non vi sono deviazioni dagli standard professionali medi.
La Corte di Cassazione ha stabilito che la verbalizzazione presso l'Ispettorato del Lavoro è sufficiente per formalizzare il recesso dal rapporto di lavoro.
La Corte di Cassazione si pronuncia sull'applicabilità dell’art. 44 l. fall. ai pagamenti con assegni eseguiti da un correntista fallito su un conto scoperto dopo la dichiarazione di fallimento.
In mancanza di specifiche nella sentenza, il tasso di interesse legale post-domanda giudiziale segue l'art. 1284 c.c. o la legislazione commerciale sui ritardi di pagamento.
Con l'ordinanza n. 9418/2024, la Cassazione affronta la natura delle polizze vita Unit Linked, evidenziando la loro finalità previdenziale-assicurativa.