La Cassazione ha confermato la validità del mutuo solutorio, riconoscendolo come titolo esecutivo se i requisiti dell’art. 474 c.p.c. sono rispettati.
La Cassazione ha stabilito che il diritto alla restituzione del deposito cauzionale sorge solo alla fine del contratto di locazione.
La Cassazione ha dichiarato nullo il derivato finanziario privo degli indici di rischiosità obbligatori, come il Mark to Market e gli scenari probabilistici.
La Cassazione ha stabilito che il fallimento annulla automaticamente l'accordo di ristrutturazione dei debiti.
La Cassazione ha chiarito che il pagamento di un terzo è revocabile se fatto con denaro dell’imprenditore fallito o se viene esercitata l'azione di rivalsa.
La Cassazione conferma che la liquidazione giudiziale è elemento costitutivo della bancarotta fraudolenta.
La Cassazione (ord. n. 29422/2024) chiarisce che i pignoramenti presso più terzi sono autonomi, con obblighi distinti per ciascun terzo.
La Cassazione (sent. n. 29812/2024) conferma: la perdita di capacità processuale non invalida il giudizio grazie all’ultrattività del mandato.
Il notaio che omette le visure ipotecarie risponde dei danni subiti dall'acquirente.
La Cassazione ha chiarito che il debito oggetto di accollo interno rileva nella verifica delle soglie dimensionali per l’assoggettabilità alla liquidazione giudiziale.