Al vaglio nuova proposta di Legge, che mira ad introdurre una disciplina semplificata in materia di ingiunzione di pagamento.
Con una recente ordinanza, la Corte di Cassazione ribadisce che l'omessa iscrizione nell'albo degli intermediari finanziari non invalida gli atti di recupero crediti.
La problematica si concentra sulla regolare iscrizione nel registro ex articolo 106 del Testo Unico Bancario (TUB).
L’Italia abbandona la proposta del pignoramento rapido sui conti correnti, sollecitando l’adozione prioritaria di strumenti digitali e tecnologici per ottimizzare i processi di recupero.
Le nuove linee guida pongono l’attenzione sull’importanza della trasparenza, della tutela dei diritti dei mutuatari e dell’impatto sul mercato secondario del credito.
Una guida pratica rivolta ai giudici del monitorio in merito alla corretta individuazione delle clausole abusive nei contratti conclusi con i consumatori.
Siglata la Convenzione tra il Ministro della Giustizia e l’Agenzia delle Entrate per l’accesso alle banche dati dell’Amministrazione finanziaria, finalizzata alla ricerca dei beni da pignorare.
“La mancata osservanza delle formalità necessarie per il regolare svolgimento del processo esecutivo può essere fatta valere dal debitore con l’opposizione agli atti esecutivi”.
Preoccupano le cartolarizzazioni assistite da garanzia pubblica: prezzi delle operazioni di cessione troppo alti e curve di recupero al di sotto delle previsioni.
“Il solo documento idoneo a provare, nell'ambito dell'opposizione a decreto ingiuntivo, la titolarità del credito del cessionario è il contratto di cessione pena la revoca del titolo”. È qu...