La High Court ha escluso la violazione del copyright perché l’addestramento di Stable Diffusion è avvenuto fuori dal Regno Unito.
L’integrazione dell’IA aumenta la complessità nella gestione dei dati e richiede un coordinamento tra obblighi di segnalazione previsti da AI Act, GDPR e NIS2.
La Legge n. 132/2025 bilancia innovazione AI e tutela del diritto d’autore con un approccio antropocentrico.
Il TAR Lombardia (sent. 3348/2025) conferma l’obbligo per l’avvocato di verificare le ricerche svolte con l’AI, a tutela del ruolo umano nel processo.
Il referente CSIRT è la figura incaricata di gestire e coordinare le segnalazioni di incidenti informatici verso il CSIRT Italia.
Il DDL AI è diventato Legge n. 132/2025, primo quadro normativo organico italiano sull’IA, in linea con l’AI Act europeo.
Con l’entrata in vigore del Data Act, dal 12 settembre 2025 l’economia dei dati in Europa entrerà in una nuova fase con rilevanti novità per imprese, consumatori e servizi digitali.
Disney, Universal e Warner citano in giudizio MiniMax per violazioni di copyright con l’app Hailuo AI.
I deepfake minacciano reputazione, fiducia e democrazia. Studio Previti e Ipsos chiedono regole chiare e strumenti efficaci.
Sentenza USA su Anthropic: usati libri piratati per addestrare l’IA, possibile violazione del copyright.