
Disney, Universal e Warner Bros Discovery hanno avviato un’azione dinanzi la U.S. District Court for the Central District of California contro MiniMax, società cinese sviluppatrice dell’app generativa Hailuo AI, accusandola di violazioni “willful and brazen” (volontarie e sfacciate) dei diritti d’autore su personaggi dei quali detengono i diritti.
In sostanza, Hailuo AI consentirebbe la generazione e il download di immagini e video che riproducono personaggi iconici (tra gli altri Darth Vader, i Minions, Wonder Woman) in assenza dei relativi diritti. Le attrici affermano altresì che MiniMax avrebbe utilizzato tali contenuti - e riferimenti agli stessi - nella propria comunicazione commerciale, presentando l’app come un “Hollywood studio in your pocket”, con rischio di concorrenza sleale e agganciamento parassitario.
Inoltre, le attrici sostengono che MiniMax non avrebbe adottato misure idonee a prevenire l’uso illecito della piattaforma e che avrebbe al più incoraggiato condotte idonee allo sfruttamento dei contenuti protetti.
La controversia, pur sullo sfondo del dibattito sull’addestramento dei modelli, è incentrata sugli output generati e sul loro impiego promozionale e commerciale. Il procedimento potrà chiarire l’inquadramento delle condotte contestate ai fornitori di IA e gli spazi di tutela per i titolari dei diritti.