L'articolo de Il Sole 24 Ore a firma di Massimiliano Carbonaro.
Consapevolezza e preoccupazione sui deepfake in crescita a livello globale. La notizia sull'evento nato dalla collaborazione tra Studio Previti e Ipsos.
I deepfake rappresentano una minaccia crescente alla privacy e alla reputazione, con applicazioni spesso illecite e potenzialmente manipolative.
I deepfake, generati tramite intelligenza artificiale, pongono gravi rischi per la privacy e l'integrità delle informazioni, richiedendo misure difensive adeguate e trasparenti.
Il 12 luglio 2024 è stato pubblicato il Regolamento n. 1689 del 2024, segnando un importante passo avanti nella regolamentazione dell’Intelligenza Artificiale in Europa.
Tre senatori hanno introdotto il COPIED ACT per garantire la trasparenza dei contenuti generati dall'IA e proteggere i diritti d'autore.
La gestione dei dati personali da parte dei social media solleva preoccupazioni riguardo all'addestramento dei sistemi di IA.
Importanti modifiche, per la legislazione italiana, sulla revisione dello Statuto del contribuente, attuata dal decreto legislativo del 30 dicembre 2023, n. 219.
NOYB, noto come European Center for Digital Rights, presenta un reclamo contro Open AI presso l'autorità garante austriaca.
Gli accordi tra sindacati e produttori hanno considerato l'IA nell'audiovisivo, tutelando i lavoratori.