La Cassazione, con sentenza n. 26958/2024, ha confermato che la clausola di ultrattività nei CCNL proroga il termine fino al nuovo contratto.
Il Tribunale di Venezia ha chiarito che senza prove di mala fede o dolo non vi è responsabilità precontrattuale.
La Suprema Corte ha chiarito che una proroga contrattuale differisce solo il termine di scadenza, senza alterare l'identità dell'accordo originario.
La Suprema Corte ha stabilito che una struttura destinata esclusivamente alle prove di una trasmissione televisiva non costituisce un "luogo di lavoro".
La Corte di Cassazione ha stabilito che il mutuo resta valido senza dettagli su capitalizzazione composta e ammortamento alla francese, se importo, durata, rimborso e tasso sono chiari.
La rimodulazione della sanzione disciplinare, come nel caso del lavoratore di Poste Italiane s.p.a., è possibile solo se ha illegittimamente superato il minimo edittale.
La Suprema Corte di Cassazione ha stabilito che rinunciare al preavviso in un rapporto di lavoro esonera l'altra parte da qualsiasi obbligo.
E’ legittimo l’atto di autotutela di revoca del contratto di lavoro di una dipendente che omette di dichiarare la propria gravidanza in sede di assunzione.
La recente pronuncia della Corte di Cassazione in tema di ingiustificato arricchimento nella fattispecie di un contratto dichiarato inesesistente.
Secondo la recente sentenza della Corte di Cassazione le pattuizioni contenute in un contratto che siano dirette ad eludere la normativa fiscale, non implicano la nullità del contratto stesso.