La Cassazione stabilisce che il datore di lavoro non commette reato offrendo l'opzione tra rinunciare alla retribuzione concordata o all'opportunità di lavoro.
In tema di contratto preliminare di compravendita, il termine stabilito per la stipulazione del contratto definitivo non rappresenta normalmente un termine essenziale.
La Suprema Corte ha chiarito in una recente ordinanza che una clausola penale può validamente essere determinata anche “in un momento successivo al consumarsi dell’inadempimento”.
La recente pronuncia della Corte di Giustizia Europea sulla necessità dell'unanimità o della maggioranza per concludere o recedere da un contratto di licenza di marchio in comproprietà.
L'aggiornamento annuale relativo all'andamento dei dati sui tassi di interesse pubblicato da Banca d’Italia.
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