Le smart TV raccolgono dati personali tramite tecnologie come l'Automatic Content Recognition (ACR), che monitora i contenuti visualizzati per inviare pubblicità mirata, sollevando preoccupazioni per la privacy. In Europa, il GDPR richiede che questi dispositivi ottengano il consenso esplicito degli utenti, suggerendo maggiore trasparenza e la possibilità di disattivare queste funzionalità.
Su questo tema l'analisi e le valutazioni dell' Avv. Rossella Bucca per la sezione “Hot Topic” di Avvocato360 | Innovazione per l'avvocato.
Visualizza il contributo qui.
Related Posts