Il 12 luglio 2023 è stato approvato anche dal Senato il nuovo disegno di legge di contrasto alla pirateria informatica, fondamentale passo in avanti nella tutela della proprietà intellettuale che pone l’Italia all’avanguardia anche per le peculiari soluzioni tecniche introdotte.
Tra le principali novità, l’assegnazione di nuovi poteri all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (AGCOM), che potrà ora ordinare ai fornitori di servizi di accesso alla rete blocchi dinamici dei servizi illeciti, a prescindere dalle variazioni dei nomi di dominio e degli indirizzi IP usati dai pirati informatici.
Di grandissimo impatto, inoltre, l’obbligo di eseguire i provvedimenti adottati con procedimento d’urgenza dall’AGCOM entro 30 minuti dalla ricezione, idoneo ad una tutela effettiva degli eventi trasmessi in diretta come le partite di calcio.
Nuove disposizioni inoltre sono state introdotte per contrastare il fenomeno del camcording, ovvero la pratica di registrare in sala opere protette dal diritto d’autore per poi diffonderle online, che ora verrà punita con la reclusione da sei mesi a tre anni, nonché la fruizione abusiva di contenuti protetti, sanzionata sino a 5.000,00 euro.
Si attende ora l’aggiornamento del regolamento AGCOM che implementerà dal punto di vista tecnico le nuove disposizioni di legge, in particolare le modalità di segnalazione e intervento sui servizi illeciti nei tempi previsti dalla nuova normativa.
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