Bonifici istantanei in euro: il nuovo paradigma normativo

Bonifici istantanei in euro: il nuovo paradigma normativo
L’Unione Europea si appresta a ridefinire gli standard dei trasferimenti finanziari con l’implementazione riguardante l'emissione dei bonifici istantanei in euro.

Introduzione

Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno recentemente concordato un regolamento in merito ai bonifici istantanei in euro, relativo alla proposta avanzata il 26 ottobre 2022 dalla Commissione europea. L’intervento, volto ad emendare il Regolamento (UE) n. 260/2012 sui bonifici standard in euro, introduce disposizioni specifiche per i pagamenti istantanei, enfatizzando l’adeguamento alle dinamiche sempre più frenetiche dei mercati finanziari globali.

Gli obiettivi

Il nuovo regolamento mira ad un miglioramento in termini di accessibilità alle opzioni di pagamento istantaneo per consumatori e imprese operanti nel territorio UE e nei paesi del SEE. Il progetto è volto anzitutto a catalizzare un miglioramento nell’efficienza delle transazioni finanziarie transfrontaliere, promuovendo simultaneamente l’autonomia strategica del comparto economico e finanziario europeo. L’obiettivo di rendere possibile il trasferimento di fondi entro un intervallo temporale di dieci secondi, indipendentemente dall’orario, promette di potenziare le operazioni di transazioni istantanee, con impatti rilevanti per consumatori, imprese e istituti finanziari. L’eliminazione delle barriere temporali e territoriali nei bonifici istantanei, dunque, si configura come un propulsore di ottimizzazione per il mercato interno, promuovendo la fluidità transnazionale.

Caratteristiche salienti della proposta

L’implementazione di un sistema di bonifici istantanei consentirà transazioni entro dieci secondi, 24 ore su 24, contribuendo ad agevolare le transazioni finanziarie. Inoltre, la proposta mira a facilitare l’interconnessione e l’omogeneizzazione delle modalità di pagamento, creando un quadro normativo che promuova l’efficienza e la trasparenza. La riduzione dei tempi di transazione nonché l’abbattimento delle barriere territoriali rappresentano elementi chiave per incentivare la competitività e la fluidità del mercato interno.

Implementazione

In virtù dell’accordo stipulato, i prestatori di servizi di pagamento, con particolare riferimento alle istituzioni bancarie, saranno soggetti all’obbligo di fornire servizi di invio e ricezione di pagamenti istantanei in euro, con tariffe non eccedenti quelle applicate ai bonifici standard. L’entrata in vigore delle nuove norme avverrà secondo un regime di transizione, con tempistiche differenziate tra la zona euro e i paesi non euro. Al fine di garantire la coerenza e l’integrità delle transazioni, i prestatori di servizi di pagamento istantanei dovranno adempiere a requisiti di verifica rigorosi. In particolare, sarà obbligatoria la corrispondenza tra il codice IBAN e il nome del beneficiario, sia per i pagamenti istantanei che per quelli tradizionali. Questo approccio intende rafforzare la sicurezza delle transazioni, mitigando potenziali rischi di errori o frodi e incrementando complessivamente la fiducia nei sistemi di pagamento istantanei in euro.

Avv. Micol Marino

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