La proposta di regolamento UE contro l'abuso sessuale su minori online solleva preoccupazioni per la privacy.
Una sentenza della Corte Costituzionale italiana ha chiarito le competenze legislative su dati personali e videosorveglianza nelle strutture socio-sanitarie.
La Corte costituzionale ha stabilito l'incompetenza della regione Puglia nel trattamento dei dati personali con i sistemi di videosorveglianza.
Lo ha stabilito una recente sentenza della Corte di Cassazione, che ha precisato che l’elemento costitutivo del reato è la presenza di lavoratori dipendenti.
La sorveglianza di massa e l’utilizzo di algoritmi di intelligenza artificiale comportano gravi rischi per le libertà fondamentali degli individui e possibili discriminazioni.
Il Comitato Europeo per la Protezione dei Dati (EDPB) ha adottato il 10 giugno 2019 le linee-guida n. 3/2019 sul trattamento dei dati in materia di videosorveglianza che chiariscono in quali termini i...
Avv. Vincenzo Colarocco Con la circolare n. 1881 del 25 febbraio 2019, avente ad oggetto “indicazioni operative in ordine al rilascio di provvedimenti autorizzativi”, l’Ispettorato Nazionale del Lavor...
Avv. Vincenzo Colarocco A circa sei mesi di distanza dall’entrata in vigore del Regolamento UE 679/2016 (“GDPR”), recante la nuova disciplina in materia di trattamento dei dati personali nel contesto...