Presentate dalla Commissione europea proposte normative per adeguare all'era digitale i pagamenti e il settore finanziario, e per migliorare la concorrenza nel settore dei pagamenti elettronici.
La Legge di Bilancio ha introdotto modifiche alla disciplina di tassazione delle “cripto-attività”, allo scopo di rendere la normativa fiscale coerente con l’evoluzione delle diverse tipologie.
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 15 maggio il decreto prevede una disciplina dettagliata e particolarmente articolata che innova profondamente il quadro normativo applicabile in Italia.
L'utilizzo dei token digitali in numerosi settori industriali, l'importanza di fare chiarezza sulle tipologie disponibili e sul quadro normativo applicabile all'ecosistema blockchain.
L'attuale sfida per il legislatore Europeo consiste nel delineare un quadro giuridico in grado di disciplinare efficacemente l’attività di circolazione e scambio delle valute virtuali.
L'OAM rappresenta il soggetto competente in via esclusiva ed autonoma alla verifica della regolarità e della completezza delle comunicazioni previste in materia di valuta virtuale.
Le costanti evoluzioni nel settore della finanza digitale e la necessità per l’Unione Europea di un quadro normativo uniforme da applicare alle cripto-attività.