Dopo il successo del primo appuntamento, siamo lieti di invitarvi al secondo incontro dedicato al tema dei Deepfake, organizzato in collaborazione con Iposos.
Il secondo report dedicato al rapporto tra intelligenza artificiale e diritto d’autore ribadisce che l'output in ambito copyright è valido solo se supportato da un apporto creativo umano.
Consapevolezza e preoccupazione sui deepfake in crescita a livello globale. La notizia sull'evento nato dalla collaborazione tra Studio Previti e Ipsos.
I deepfake rappresentano una minaccia crescente alla privacy e alla reputazione, con applicazioni spesso illecite e potenzialmente manipolative.
L'evoluzione dell'IA ha portato alla creazione di deepfake, rappresentazioni digitali altamente realistiche che possono replicare voce, viso e azioni di individui senza il loro consenso.
I deepfake, generati tramite intelligenza artificiale, pongono gravi rischi per la privacy e l'integrità delle informazioni, richiedendo misure difensive adeguate e trasparenti.
Tre senatori hanno introdotto il COPIED ACT per garantire la trasparenza dei contenuti generati dall'IA e proteggere i diritti d'autore.