Avv. Vincenzo Colarocco
La Commissione europea, con raccomandazione dell’8 aprile 2020, ha definito un percorso per l'adozione, insieme agli Stati membri, di un pacchetto di misure per l’utilizzo delle applicazioni su dispositivi mobili per ragioni di prevenzione e contenimento del Coronavirus.
Tale percorso prevede: a) un approccio coordinato e paneuropeo per l'utilizzo delle applicazioni mobili al fine di consentire ai cittadini di adottare misure di distanziamento sociale efficaci e più mirate e per scopi di allerta, prevenzione e tracciamento dei contatti e b) un approccio comune per la standardizzazione e previsione dell'evoluzione del virus mediante dati relativi all'ubicazione aggregati e anonimizzati.
Il 23 marzo 2020 la Commissione ha già avviato un dialogo con gli operatori di telefonia mobile degli Stati membri.
Le predette attività sono prodromiche all’elaborazione, prevista entro il 15 aprile 2020, da parte degli Stati membri, insieme alla Commissione e in collaborazione con il Comitato europeo per la protezione dei dati, di un pacchetto di strumenti per un approccio paneuropeo per le applicazioni mobili. Per sostenere gli Stati membri la Commissione emanerà orientamenti, anche in materia di protezione dei dati e di tutela della vita privata. Gli Stati membri dovrebbero riferire in merito alle misure intraprese entro il 31 maggio 2020 e renderle accessibili agli altri Stati membri e alla Commissione per la loro valutazione. La Commissione valuterà i progressi compiuti e pubblicherà relazioni periodiche a partire dal giugno 2020 e per tutta la durata della crisi, raccomandando azioni e/o provvedendo all'eliminazione graduale delle misure non più necessarie.