L’ammissione al passivo fallimentare del credito da saldo negativo del conto corrente

L’ammissione al passivo fallimentare del credito da saldo negativo del conto corrente
In caso di dichiaratoria del fallimento del correntista, il credito derivante dal saldo negativo del conto corrente può essere ammesso al passivo a condizione che la banca documenti il completo andamento del rapporto mediante la produzione degli estratti conto integrali a partire dall'apertura del conto ovvero di altri strumenti rappresentativi delle intercorse movimentazioni bancarie idonei a giustificare il saldo debitore maturato.
Esclusività del procedimento di accertamento del passivo fallimentare

Ogni credito vantato nei confronti del soggetto fallito deve essere accertato secondo le norme stabilite dal regio decreto 16 marzo 1942, n. 267 (cd Legge fallimentare), il quale regolamenta le operazioni di formazione e di verifica dello stato passivo.

La partecipazione al procedimento di verifica dello stato passivo costituisce per il creditore un adempimento necessario e imprescindibile onde ottenere, in sede di distribuzione dell'attivo, il soddisfacimento della pretesa vantata.

Ammissibilità del credito derivante dal saldo negativo del conto corrente e relativo onere probatorio a carico della banca

2 maggio 2019, n. 11543; id., 22 ottobre 2020, n. 23138).

Avv. Rossana Mininno

Newsletter

Iscriviti per ricevere i nostri aggiornamenti

* campi obbligatori