Golden Power: recenti novità e implicazioni nelle operazioni societarie

Golden Power: recenti novità e  implicazioni nelle operazioni societarie
Il golden power è uno strumento introdotto nel nostro ordinamento con il Decreto Legge 15 marzo 2012, n.21 (convertito con modificazioni dalla Legge n. 56 dell’11 maggio 2012) (“Decreto Golden Power”), con il quale è stata data facoltà al Governo di intervenire tramite poteri speciali per opporsi o stabilire specifiche condizioni a determinate operazioni societarie, al fine di preservare gli asseti proprietari delle società che operano in ambiti definiti strategici e di interesse nazionale (“Golden Power”).
Introduzione al Golden Power

Attraverso il Decreto Golden Power è stata regolamentata la materia dei poteri speciali esercitabili dal Governo per tutelare e stabilizzare la titolarità di realtà imprenditoriali operanti nei settori della difesa e della sicurezza nazionale, nonché in alcuni ambiti di rilevanza strategica nei settori dell'energia, dei trasporti e delle comunicazioni. Inoltre, con l’emanazione del Decreto Legge 25 marzo 2019 n.22, è stato introdotto nel Decreto Golden Power, l’art. 1 bis, che amplia il raggio d’azione del Golden Power, prevedendo anche l’esercizio dei poteri speciali inerenti le reti di telecomunicazione elettronica a banda larga con tecnologia 5G.

Il Golden Power consente l’esercizio dei poteri speciali nei confronti di società  pubbliche o private, che svolgono attività di rilevanza strategica e non più soltanto nei confronti delle società privatizzate. Agisce, inoltre, a prescindere dalla titolarità in capo allo Stato di partecipazioni nelle imprese di rilevanza strategica.

Il pericolo di “grave pregiudizio” per gli interessi pubblici viene valutato dal Governo tenendo conto dei principi di proporzionalità e ragionevolezza e sulla base di criteri oggettivi e non discriminatori.

Golden Power e operazioni societarie

Il Golden Power prevede soprattutto un obbligo di notifica alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (avente ad oggetto generalmente un’informativa completa  sull'atto  o  sull'operazione  da  adottare) nel caso in cui le operazioni societarie ovvero le acquisizioni di partecipazioni siano idonee ad influenzare la titolarità di beni e risorse materiali e immateriali ritenuti di rilevanza strategica (di seguito “La Notifica”).

A questi obblighi corrispondono dei “poteri speciali“  di intervento riconosciuti al Governo, da esercitare sulla base di criteri prestabiliti dall’art. 1 del Decreto Golden Power, che sono principalmente i seguenti:

  • opposizione all’acquisto di partecipazioni: qualora l'acquirente   venga   a detenere,   direttamente   o   indirettamente un livello della partecipazione al capitale in grado di  compromettere  gli interessi della difesa e della sicurezza nazionale;
  • veto all'adozione di delibere societarie, atti od operazioni dell’assemblea o degli organi di amministrazione: che abbiano per effetto modifiche della titolarità del controllo o della disponibilità (come ad esempio quelli aventi ad oggetto la fusione  o  la  scissione  della   società,   il   trasferimento dell'azienda,  il trasferimento all'estero della sede sociale, la modifica dell'oggetto sociale);
  • imposizione di specifiche prescrizioni e condizioni: in relazione alla sicurezza degli approvvigionamenti, ai trasferimenti tecnologici ed al controllo delle esportazioni in caso di acquisto di partecipazioni in imprese che svolgono attività di rilevanza strategica.

La notifica deve essere presentata compilando la modulistica approvata con decreto del Segretario generale della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 18 febbraio 2015 consultabile anche sul sito web del Governo.

Le recenti novità normative

Il Decreto Legge del 21 marzo 2022 n.21 (convertito con modificazioni dalla Legge 20 maggio 2022 n. 51, c.d. “Decreto Energia”), ha implementato la disciplina del Golden Power inerente al controllo degli investimenti stranieri in Italia, in considerazione degli effetti economici e umanitari della crisi Ucraina, espandendo l’ambito di applicazione anche a settori salute, agroalimentare e finanziario.

Il potere di veto del Governo viene ampliato ad ogni atto ed operazione dell’assemblea o degli organi di amministrazione delle società operanti in ambiti di rilevanza strategica che possano generare un cambio nella titolarità o nel controllo della stessa società.

Da ultimo, è stato emanato il cd. “Regolamento Semplificazioni”, entrato in vigore il 24 settembre 2022 con cui è stato introdotto l’istituto della c.d. Prenotifica, finalizzato a ottimizzare le notifiche che le società inviano al Governo, rendere più agevole il procedimento di autorizzazione e a diminuire  i procedimenti sanzionatori per omessa notifica.

In considerazione delle novità normative di cui sopra, si prevedono tempistiche più brevi per l’autorizzazione di operazioni che rientrano nell’alveo di applicazione della disciplina Golden Power.

Avv. Gianmarco Rizzo

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