Gli strumenti finanziari innovativi per le PMI: dai programmi europei al PNRR

Gli strumenti finanziari innovativi per le PMI: dai programmi europei al PNRR
L'Unione Europea e i governi nazionali hanno da tempo compreso l'importanza di fornire un supporto finanziario alle piccole e medie imprese, che costituiscono il cuore pulsante dell'economia dei 27 Stati membri. L'UE mette a disposizione una serie di strumenti finanziari, concentrati principalmente sull'innovazione (Horizon Europe), la competitività (Cosme) e l'occupazione (Easi). Vanno poi considerati inoltre gli strumenti agevolativi dell’offerta interna relativi al PNRR.

Strumenti finanziari

Gli strumenti finanziari dell'UE, volti ad aumentare il volume di credito per le PMI, sono gestiti dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e dal Fondo Europeo per gli Investimenti (FEI). Nel dettaglio:

  • La BEI, istituita nel 1998 per contribuire allo sviluppo equilibrato del mercato comune, è una banca di sviluppo senza scopo di lucro. Essa può co-finanziare progetti specifici, a condizione che siano in linea con gli obiettivi della BEI, come il supporto alle PMI, la sostenibilità ambientale e l'innovazione e la ricerca. La BEI di solito fornisce prestiti ai paesi dell'UE, ma può anche intervenire con investimenti diretti all'estero.
  • Il FEI, istituito nel 1994, è un organo della BEI specializzato nel capitale di rischio, con l'obiettivo di sostenere e promuovere le piccole e medie imprese. In particolare, il FEI investe in fondi di capitale di rischio per sostenere aziende innovative, sia nella fase iniziale di sviluppo sia in quella di espansione e crescita. Sia la BEI che il FEI operano tramite intermediari finanziari nei paesi dell'UE.

Alcuni dei programmi attuati dal FEI durante il periodo 2014-2020 sono stati: COSME, Horizon 2020, EaSI ed Europa Creativa. Successivamente, nuovi programmi sono stati avviati, come Horizon Europe (2021-2027), il più vasto programma di ricerca e innovazione transnazionale al mondo, che finanzia attività di ricerca e innovazione attraverso inviti aperti e competitivi; COSME 2021-27, un programma di finanziamento dell'UE per il mercato unico, la competitività delle imprese (soprattutto PMI) e le statistiche europee; e EaSI, uno strumento finanziario europeo che mira a promuovere un elevato livello di occupazione sostenibile e di qualità, garantire una protezione sociale adeguata e dignitosa e combattere l'emarginazione e la povertà.

Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza

Oltre agli strumenti europei, il PNRR offre grandi agevolazioni per le PMI italiane, rappresentando un'opportunità cruciale per il rilancio dell'economia dopo la pandemia. Esso mette a disposizione notevoli risorse per colmare i gap derivanti dalle ridotte dimensioni delle PMI, concentrandosi su investimenti digitali, tecnologici e green. I punti focali del PNRR includono:

  • Digitalizzazione: destinando circa il 25% delle risorse dell'intero piano, con un particolare focus sulla Transizione 4.0, che promuove la trasformazione digitale dei processi produttivi e l'investimento in beni immateriali attraverso crediti d'imposta.
  • Sostenibilità: dedicando circa il 37% delle risorse al Green Transition Fund, che supporta gli investimenti delle imprese nella transizione verde e favorisce start-up e venture capital attivi nel settore.
  • Istruzione e Ricerca: promuovendo sinergie tra il settore privato e la ricerca per rafforzare l'impegno nella ricerca e sviluppo delle PMI e avvicinare i giovani talenti alle imprese italiane.
  • Internazionalizzazione: sostenendo le PMI nei processi di internazionalizzazione attraverso il rifinanziamento del fondo SIMEST 394/81 per fornire contributi e prestiti agevolati e utilizzando Contratti di Sviluppo per accrescere la competitività delle filiere.
  • Accesso al credito: prevedendo fondi di garanzia per agevolare l'accesso al credito delle PMI italiane e garantire finanziamenti alle iniziative di imprenditorialità femminile tramite il "Fondo Impresa Donna".
  • Costi della logistica: migliorando il sistema logistico italiano per agevolare le PMI, migliorando la rete ferroviaria e offrendo servizi a maggior qualità.

Considerazioni

La Legge di Bilancio 2022 ha ulteriormente rinnovato incentivi e bonus per le PMI italiane, garantendo ulteriori opportunità di crescita e sviluppo per queste imprese. Il sostegno finanziario dell'UE e il PNRR rappresentano un importante supporto per le PMI, promuovendo l'innovazione, la sostenibilità e la competitività nel contesto economico europeo.

Avv. Michele Baroc

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