Il cd Decreto Sostegni-Bis (Decreto-Legge n. 73/2021) che introduce misure urgenti connesse all'emergenza COVID-19 anche per le imprese, ha esteso i benefici del Fondo di garanzia PMI ai Basket Bonds e ad ulteriori misure di accesso al credito.
Premessa
Il difficile periodo finanziario degli ultimi anni, aggravato dalla pandemia mondiale, ha indotto le imprese a ricercare sistemi di finanziamento, alternativi ai prestiti bancari, capaci di consentire una crescita ed un aumento del volume d'affari ed evitarne il tracollo.
Una delle soluzioni di maggior successo è rappresentata dai cosiddetti basket bond , ovvero finanziamenti che le piccole e medie imprese riescono ad aggiudicarsi grazie all'emissione di obbligazioni.
Il “basket bond” e la struttura dell'operazione
Il termine “ basket bond ” si riferisce ad operazioni di cartolarizzazione realizzate attraverso la negoziazione o l'acquisto di obbligazioni o simili da parte di una società veicolo di cartolarizzazione ( special purpose vehicle ovvero “ SPV ”), costituita ai sensi della legge 130/1999 .
In particolare, si tratta di cartolarizzazioni di prestiti obbligazionari, emessi da società differenti, accomunate da caratteristiche simili.
Non a caso, il più delle volte, i portafogli in questione vengono individuati sulla base di un insieme comune, che configurano i basket bond secondo criteri di territorialità o filiera produttiva.
La struttura di tali operazioni segue generalmente i seguenti passaggi : l'individuazione e la selezione delle imprese emittenti; l'emissione dei titoli e la costituzione della SPV, la sottoscrizione da parte di quest'ultima dei titoli sottostanti e l'emissione dei Titoli ABS ( asset backed security ).
In ultima analisi, quindi, si rileva che l'ambito applicativo di tali misure non si limita alle sole PMI ma estende il target ad una platea di imprese più ampia.