![Usa. Corte della Virginia: il fornitore di accesso alla rete internet è responsabile per la violazione del copyright](https://www.previti.it/storage/temp/public/875/c6b/6fethumb_1696_1920_1280_0_0_crop__1920.jpeg)
Con la decisione dello scorso 8 agosto c.a., la Corte Distrettuale della Virginia ha confermato la sentenza con cui– in primo grado- il Tribunale aveva condannato un fornitore di accesso ad Internet (Cox) a corrispondere un risarcimento pari a complessivi 25 milioni di dollari in favore della storica casa discografica BMG (ne avevamo già riferito qui).
Anche in sede di appello è stato infatti confermato che Cox deve essere ritenuta responsabile per avere omesso di interrompere la fornitura di connessione a Internet agli utenti che utilizzavano il servizio per il download illegale delle opere di BMG, ancorché quest’ultima avesse ripetutamente messo a conoscenza dell’ISP (con oltre un milione di notifiche) l’esistenza di tali violazioni.