Meta userà i dati pubblici degli utenti europei per addestrare l’AI, ma l’opposizione tramite modulo online potrebbe non garantire un controllo pieno sui propri dati.
La Commissione UE avvia una consultazione pubblica per definire le Linee guida sui modelli di IA per scopi generali (GPAI), in vista dell’entrata in vigore dell’AI Act il 2 agosto 2025.
Meta userà i dati pubblici degli utenti adulti di Facebook e Instagram per addestrare la sua AI, salvo opposizione, escludendo contenuti privati e di minori.
Il Garante Privacy ha avvertito GEDI Gruppo Editoriale e le società associate riguardo ai rischi per i dati personali nell'accordo con OpenAI per l'addestramento dei modelli di IA.
Il Tribunale di Amburgo ha ritenuto legittimo l'uso di una fotografia protetta per addestrare un'IA a scopo di ricerca scientifica, in linea con le eccezioni della Direttiva Copyright.
Partita lo scorso dicembre. la causa è per asserita violazione del diritto d’autore per l’uso non autorizzato di milioni di articoli di cui il New York Times è proprietario.
Avviata lo scorso 22 novembre, lo scopo è quello di verificare l’utilizzo della tecnica con cui vengono raccolti i dati personali online, con la finalità di addestrare gli algoritmi dei sistemi di IA.
L'obiettivo è di vedere riconosciuta la violazione dei diritti d’autore esistenti su diverse opere presenti online, utilizzate per l’allenamento dei sistemi di Intelligenza Artificiale.
Nuova class action nei confronti di OpenAI in California, per utilizzo non autorizzato di conversazioni, dati e condivisioni per addestrare i modelli alla base di ChatGPT.