Le clausole di variazione del prezzo

Le clausole di variazione del prezzo
Accade non di rado che nel corso del cd interim period , ovvero il periodo che intercorre tra la sottoscrizione della SPA e la data del closing , o anche in un periodo successivo alla vendita, il prezzo delle partecipazioni della target necessiti di essere aggiornato, oppure siano le parti stesse a voler rinegoziare il prezzo a causa del sopravvenire di situazioni interne o esterne alla società le cui partecipazioni sono oggetto di compravendita.
Come si determina il prezzo delle partecipazioni

Il prezzo delle partecipazioni viene definito a seguito della due diligence , tenendo in considerazione la tipologia della società nonché i fattori interni o esterni ad essa. Si parte solitamente da una valutazione del prezzo di mercato o anche dell'andamento della borsa nel caso in cui le azioni oggetto di cessione siano quotate. Dopodiché si guarda senz'altro al patrimonio ed al fatturato , passato, attuale ma anche futuro in una chiave prospettica, della target , che, tuttavia, può variare a seguito della valutazione riservata alla fase della due diligence .

L'ipotesi del prezzo bloccato: il prezzo finale e vincolante

Qualora le parti volessero evitare gli aggiustamenti di prezzo che possono verificarsi al momentodel closing (o del closing , laddove non contestuali), specificano, all'interno della SPA , che la statuizione del prezzo sia “ final and binding ”, ovvero bloccata , in quanto non soggetto a future riduzioni o aggiustamenti ed altresì finale , in quanto vincolante per le parti. Tale pattuizione preclude ogni possibilità di rinegoziazione della SPA al fine di aumentare o abbassare il prezzo delle partecipazioni oggetto della compravendita.

L'aggiustamento del prezzo: la clausola di earn-out

Un'ipotesi frequente è invece rappresentata dalla possibilità per le parti di rinegoziare il prezzo pattuito in sede di SPA , aggiornandolo in base all'andamento della situazione patrimoniale e del fatturato della target . A tal fine, nella prassi si è soliti prevedere nella SPA delle clausole che prevedano possibilità di aumentare o diminuire il prezzo delle partecipazioni, al fine di arrivare a un punto condiviso tra le parti, o, in alternativa, di nominare una società di revisione che procederà a tal fine. Ad esempio le clausole cd earn out , ovvero clausole che subordinando il pagamento del prezzo ad eventi futuriquali il raggiungimento di un determinato risultato economico ovvero il verificarsi di una determinata situazione del target al momento della chiusura , aiutano il venditore e l'acquirente ad avvicinarsi nella trattativa.

 

Avv. Andrea Bernasconi e Avv. Teresa Cacciapaglia

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